Nel mondo della moda, i nuovi modelli vengono presentati sotto forma di bozzetti creati a mano prima di essere effettivamente tagliati e cuciti.
Innanzitutto, bisogna disegnare un figurino, un'immagine che riproduca la forma dell'indossatore e serva come base dello schizzo.
Partire dall’idea stilistica e dal figurino per arrivare al capo confezionato. Nonostante la crisi del tessile che resta una nota dolente per il nostro territorio, il mondo dell’abbigliamento in Bergamasca cerca nuove leve e giovani specializzati che siano in grado di creare un abito e realizzarlo. Il corso triennale di Moda e abbigliamento nato in Abf con Confindustria nasce proprio così e se nel 2014 sono usciti i primi 20 operatori, ora da via Gleno con i prossimi open-day si lancia anche un appello alle famiglie e ai ragazzi: servono studenti, servono specialisti del settore, perché il territorio ha fame di giovani leve.
La formazione è stata pensata per dare tutte le informazioni affinchè i ragazzi siano capaci di lavorare sui tessuti, tagliare, fare un modello, arrivare alla confezione di un capo. In particolare i ragazzi imparano a lavorare con il Cad con programmi specifici del mondo dell’abbigliamento
nel comparto abbigliamento e tessile ed è emerso il bisogno di effettuare un ricambio generazionale del settore pari al 70%, con in particolare l’esigenza di figure professionali specializzate sul Cad e sulla produzione del capo».