Il corso affronterà il tema inerente il dialogo di aiuto. Nello specifico nella sua formula più consolidata di colloquio “faccia a faccia”. Saranno esposte le competenze e le abilità che devono appartenere al consulente di aiuto per rendere l’incontro efficace e motivante. Particolare attenzione sarà riservata ai metodi inerenti la pragmatica della comunicazione interpersonale con le migliori indicazioni per evitare l’introduzione di distorsioni, blocchi emotivi o regressioni da parte del Cliente. Sarà dato ampio risalto alla metodologia della riformulazione secondo la prassi moderna e la tecnica rogersiana. La parte conclusiva presenterà i principi deontologici indispensabili su cui il consulente di aiuto deve basare l’esercizio della propria professionalità.
Il corso prevede una analisi dettagliata e una definizione del colloquio di aiuto e della figura del consulente di aiuto. La specificità dell’incontro e della relazione fra i due interlocutori. Le capacità di base necessarie per lo svolgimento di un corretto dialogo di aiuto che il consulente deve possedere. Le abilità inerenti il saper ascoltare e il saper osservare. Gli atteggiamenti corretti e scorretti nella conduzione del colloquio di aiuto e gli atteggiamenti invalidanti che non facilitano l’espressione del richiedente aiuto. Sarà analizzata la tecnica della riformulazione nella sua teoria generale e nella accezione della psicologia umanistica, con particolare indicazioni inerenti l’efficacia di tale tecnica nella relazione di aiuto.
Durante il corso saranno distribuite 21 mappe mentali dei principali argomenti trattati e le relative dispense. Su richiesta sarà possibile ricevere alcune registrazioni audio e una simulazione on line per verificare la capacità dello studente di realizzare quanto appreso.