Il mondo del lavoro odierno è sempre più caratterizzato da professionisti che decidono (per i motivi più disparati) di entrare in aula e insegnare quel che sanno ad altri. Questa attività di formazione viene però spesso avviata con poca consapevolezza di cosa significhi porsi davanti a un audience che è venuta (e ha pagato) per ascoltarti, comprendere e imparare.
Così come è successo (e sta succedendo) per la tecnologia, ovvero che basta acquistare uno strumento per saperlo usare, nella formazione si sta (pericolosamente) diffondendo il costume che basta entrare in aula per essere un formatore.
Grandissimo errore!
Chi insegna non solo dovrebbe conoscere a menadito la materia, ma DEVE soprattutto conoscere le logiche e le dinamiche che legano un formatore all'aula.
Autorevolezza, elasticità mentale, intuito, savoir faire, gestione del tempo, psicologia, public speaking, sono solo alcuni degli elementi che un bravo formatore deve conoscere, prima di decidere di entrare in aula.